La voice technology ridà la voce a Val Kilmer (Iceman)
Val Kilmer ha perso la sua voce a causa di un cancro alla gola, ma grazie alla voice technology e all'intelligenza artificiale è stato possibile clonarla dalla registrazioni a disposizione. L'attore può ora usarla professionalmente e nella vita privata.
Te lo ricordi "Iceman" di Top Gun? Io ho conosciuto Val Kilmer proprio grazie a quella interpretazione, e alle sfide a bordo degli F-14 con "Maverick" (Tom Cruise). E nella sua stellare carriera non troviamo solo Top Gun, ma film del calibro di "Batman Forever" e "The Doors".
Purtroppo ha perso la sua voce a causa di un cancro alla gola. Recentemente è uscito un documentario che ripercorre la sua vita attraverso delle registrazioni anche personali. In alcuni momenti si vede mentre parla attraverso una stomia, derivante da una tracheotomia necessaria durante le cure.
Nel tweet che segue parla della sua malattia a Good Morning America.
Una nuova voce sintetica
Sfruttando le registrazioni della voce di Val Kilmer, il team di Sonantic è riuscito a crearne una versione sintetica fedelissima.
Nel video che segue è possibile sentirla. Tutto il parlato del video è realizzato attraverso la voce sintetica.
Grazie alla voice technology, potrebbe usare la voce in futuro sia personalmente che professionalmente!
Il commento dell'attore..
Sono grato all'intero team di Sonantic che ha magistralmente ricreato la mia voce in un modo che non avrei mai immaginato possibile. Come esseri umani, la capacità di comunicare è il fulcro della nostra esistenza e gli effetti collaterali del cancro alla gola hanno reso difficile per gli altri capirmi. La possibilità di raccontare la mia storia, con una voce che sembra autentica e familiare, è un dono incredibilmente speciale.
I modelli utilizzati per clonare e generare voci sintetiche sono sempre più evoluti è ormai permettono qualunque tipo di espressione. L'aspetto straordinario del lavoro fatto sulla voce di Val Kilmer è che non è stato possibile consegnare all'attore un copione per creare delle registrazioni ad hoc per generare il modello, ma il tutto si è basato sul materiale a disposizione.. ed il risultato è sbalorditivo.
Il dibattito etico
Il seguente articolo de "Il Post" descrive la vicenda e ne aggiunge altre, ma soprattutto mette in evidenza un importante dibattito etico.
Ci sono due parametri che aiutano a definire «l’uso etico dei mezzi di comunicazione sintetici». Da un lato, c’è la questione legata al consenso da parte della persona la cui voce viene simulata, e dall’altro c’è quella della responsabilità da parte di chi sceglie di utilizzare queste tecnologie, che implica il dovere di renderlo noto al pubblico o comunque di chiarire con che scopo lo si fa.
Having a creative voice