Come si sostiene la velocità di innovazione in azienda?
Stiamo vivendo un momento di grande accelerazione digitale e le aziende devono introdurre innovazione sempre più velocemente. Come può essere sostenibile per i brand?
Gli appunti di questo post derivano da un articolo di Mark Porter, il CTO di MongoDB in cui parla dei principi che seguono in azienda per gestire l'accelerazione tecnologica (l'articolo originale).
Il successo nell'era digitale si basa sulla capacità di offrire rapidamente nuove esperienze ai clienti. Ecco perché i brand stanno ripensando non solo al "front-end" dell'azienda, ma anche a ogni livello sottostante. Stanno ottimizzando flussi e applicando metriche e AI/ML per generare informazioni operative. Il tutto nel tentativo di accelerare.
Quindi "più veloce è e meglio è"? Non esattamente.
I leader aziendali lungimiranti sanno che le decisioni che prendono oggi determineranno la loro competitività per anni o forse anche decenni a venire.
Con questa incessante spinta alla velocità arriva la tentazione di "saltare le basi".
Il problema è che risparmiare con la sicurezza o la privacy, bloccare le tecnologie proprietarie o accumulare un enorme debito tecnologico ha conseguenze a lungo termine.
Nel tempo, queste conseguenze si sommano, arrivando ad una sorta di "tassa sull'innovazione" che deve essere continuamente pagata sotto forma di tecnologia non flessibile, perdita di produttività e time to market più lento. E i brand che non prestano attenzione a questo aspetto, rischiano di perdere i loro migliori talenti.
Ma c'è un modo per i leader aziendali per gestire al meglio tutto ciò, ovvero pensare a breve e a lungo termine. In MongoDB questo viene definito "velocità sostenibile", ed inizia con l'assicurare che siano presenti le basi digitali adeguate.
La velocità sostenibile si fonda su 4 pilastri che consentono alle organizzazioni di far accelerare l'innovazione senza incorrere in problematiche a lungo termine.
I 4 pilastri per la velocità sostenibile
Nel post che segue puoi approfondire in dettaglio i pilastri definiti da MongoDB per una sana innovazione.
- Multi-cloud agility
- Innovation velocity
- Predictability (a.k.a., reliability)
- Privacy and Compliance
Per ovvi motivi sono piuttosto tecnici, ma offrono grandi spunti che possono essere portati a qualunque realtà.
Alcune riflessioni
In un passaggio, Mark descrive un concetto molto interessante che condivido..
A Fortune 500 CTO once said that technical debt should be shown on the balance sheet so the CFO can see it. Why? Because tech debt comes with costly interest payments and the same morale-crushing impact of personal debt.
In pratica afferma che il "debito tecnologico" dovrebbe essere messo a bilancio, perché di fatto si tratta di un costo per l'azienda.
The companies that focus on both innovation and rigor can manage these long-term impediments. They don’t have to choose between the tortoise and the hare. They can be both.