Intervista a Mario Moroni: dal podcast al marketing conversazionale e la voice technology
Con Mario Moroni, conduttore ed imprenditore digitale, parliamo di podcast, AI, Voice Technology, applicazioni vocali, marketing conversazionale, ambient computing e molto altro. Il tutto con un buon "caffettino".
Un nuovo episodio di Voice Technology con Mario Moroni, in cui affrontiamo diverse tematiche: dal podcast alle applicazioni vocali, dalla voice technology al marketing conversazionale, fino ad arrivare all'accelerazione tecnologica che stiamo vivendo in questo periodo e a nuovi concetti come quelli di Ambient Computing e Multiverso.
Chi è Mario Moroni?
Mario Moroni è un bravissimo conduttore ed imprenditore digitale. Ha recentemente intervistato Chiara Ferragni, collabora con Marco Montemagno e ha dato la voce all’ultimo podcast di Pfizer Italia.
È anche l'autore de "Il Caffettino", un podcast di successo in cui, ogni giorno, racconta una novità relative a tecnologia, impresa e marketing.
C'è uno zoccolo duro di centinaia di ascoltatori che ogni giorno per esempio mi ascoltano da Amazon Alexa. Cioè le persone si sveglia alla mattina e tra il calendario, il meteo e l'attualità, c'è Mario che ti racconta la notizia del giorno.
Il podcast completo e la video intervista
Quello che segue è l'episodio podcast completo, con all'interno la parte video dell'intervista.
I punti salienti
00:30 Presentazione di Mario Moroni
01:20 "Il Caffettino" podcast: come funziona?
03:53 Branded podcast: non solo un contenuto audio
08:12 La skill per Alexa di Pfizer
10:42 L’evoluzione della voice technology e del marketing conversazionale
14:25 Prossimamente apriremo diversi “vasi di pandora”
17:52 Ambient Computing e Multiverso
21:05 Cosa fare per aprire una startup
23:36 Take Away
Alexa, come chiaramente anche Google Home e gli altri, sono un ottimo esperimento che oggi ha funzionato, e che sarà nel presente e nel prossimissimo futuro un elemento di cambiamento: non avremo più lo smartphone ma avremo sicuramente qualcuno con cui parlare.
Take Away
Un piccolo riepilogo dei concetti emersi nell'episodio.
- Produrre contenuti con un’elevata frequenza è di certo una sfida, ma, cambiando punto di vista è un esercizio perfetto per l’aggiornamento personale.
- Da un contenuto, è possibile generarne altri per altre piattaforme, ad esempio dal branded podcast al blog e ai social, fino alla newsletter. Quindi lo sforzo viene ottimizzato per raggiungere più utenti.
- Creare un podcast “in pillole” e contestualizzarlo nell’ottica “flash briefing” può essere strategico per farlo diventare un’abitudine quotidiana per gli utenti.
- Alexa e gli altri assistenti vocali sono un ottimo esperimento che oggi sta funzionando e che sarà un elemento di cambiamento per il prossimo futuro.
- Non dobbiamo temere l’accelerazione tecnologica che stiamo vivendo. Dovremo governarla attraverso la cultura e la consapevolezza. E la storia ci insegna che l’accelerazione non è mai costante ed infinita.
Ci stiamo abituando a conversare: non è più "anormale". Stiamo vivendo quello che è già accaduto con i telefoni cellulari. Quando vedevi una persona parlare al cellulare nei primissimi momenti sembrava un pazzo, e dicevi: "ma vai a casa a chiamare!". Oggi, al contrario, se una persona esce senza il cellulare viene interpretata come una scelta hippy.. "guarda questo che vuole fare down shifting", ma non è possibile.
- E’ finita l’era dei social media.. tutti siamo su tutte le piattaforme, ma ne usiamo solo una.. non ci attrae più quello nuovo. Inoltre li stiamo usando come la TV pochi fano contenuti e tutti li guardano. I social media sono diventati media. Vincerà chi riuscirà a cambiare paradigma.
- Fare una startup non è la soluzione a tutte le difficoltà. Fare gli imprenditori in un’azienda innovativa deve passare per 3 checkpoint: cultura, formazione e competenza. Studiare e fare esperienza è fondamentale. Fare startup è fare impresa.