Google e il riconoscimento del Content Creator: la mia esperienza

Google ha recentemente presentato il nuovo carosello che utilizzerà per mostrare gli ultimi contenuti pubblicati da un autore. Ti racconto la mia esperienza su questo argomento, arrivando a conclusioni importanti per la SEO di oggi.

Google e il riconoscimento del Content Creator: la mia esperienza
Google e il riconoscimento del Content Creator: la mia esperienza

Google recentemente ha pubblicato un post in cui annuncia una nuova funzionalità in versione beta per aiutare gli utenti ad approfondire le informazioni sui "content creator" (es. giornalisti e autori), in particolare mettendo in evidenza i contenuti recenti.

Se cerchi un autore, infatti, potresti visualizzare il Knowledge Panel, ovvero la scheda informativa, nella parte alta della SERP da mobile o nella sidebar di destra se navighi da desktop.

Un esempio di Knowledge panel dell'autore - Alessio Pomaro
Un esempio di Knowledge panel dell'autore - Alessio Pomaro

Attraverso la nuova implementazione, per ora disponibile solo negli USA e in lingua inglese per i dispositivi mobile, all'interno della scheda informativa verrà inserito un nuovo approfondimento dal titolo "Articles" contenente un carosello con le ultime pubblicazioni.

Nel video che segue, con i commenti di Giorgio Taverniti, puoi visualizzare un esempio del carosello.

La volontà è quella di distribuire ovunque queste nuove informazioni, ma Google dichiara che prima verranno effettuati dei test per essere certi di offrire un'esperienza ottimale.

We’re looking to expand the feature over time to more journalists, devices and languages, but we’re going to be testing out different ways of organizing the content to ensure we optimize for the best experience.

I consigli di Google

Indovina quali sono i consigli di Google in relazione a questa novità.. ovvero per contribuire a rendere più visibili i contenuti!?

La mia esperienza

Iniziamo con una domanda/premessa..

era davvero necessario che intervenisse Google per spingere i creator o i gestori dei siti web ad agire in questa direzione?

Chi mi conosce sa che faccio spesso questa domanda relativamente a diversi argomenti, perché ritengo davvero importante uscire dallo schema di attendere comunicazioni da parte di Google ed agire di conseguenza invece di usare in maniera costante il buon senso.

Tutto parte dalla ricerca vocale

Sperimentando con la ricerca vocale, in passato mi chiesi:

come risponderebbe Google se gli chiedessi "chi è Alessio Pomaro"?

La risposta di Google Assistant non mi soddisfò per nulla.

Indovina da dove veniva estratta la risposta vocale!? Dalla pagina autore del blog di site By site, in cui ho scritto diversi post.
NOTA: la dinamica descritta si verifica per la maggior parte delle persone che sono attive online, ma che non sono personaggi pubblici.
Ricapitolando..

  • la risposta vocale e il feature snippet relativi ad una persona (query informative legate al nome) vengono estratti da pagine autore di blog;
  • tale pagina non è curata e spesso nemmeno se ne conosce l'esistenza (es. WordPress la genera automaticamente).

La prima azione messa in atto, quindi, fu quella di andare ad ottimizzare la pagina autore.

Anche l'immagine dello snippet in primo piano non era assolutamente adeguata.

Un altro aspetto che si verifica spesso, perché chi gestisce un blog tende a creare gli utenti senza pensare che diventeranno le pagine contenenti l'entità autore dei contenuti.

Una volta migliorati questi aspetti, featured snippet e risposta dell'assistente in tutti i dispositivi assunsero una nuova veste.


Visto che stavo scrivendo diversi post per il blog di Voice Branding, ho ottimizzato e migliorato anche la relativa pagina autore. In questo caso l'ho anche resa più completa, con immagini, video, link ai profili social.

Non a caso, dopo poco tempo, lo snippet in primo piano è diventato un estratto di questa pagina.

Il podcast, i video, il libro, il sito web, i social

Nel frattempo, si sono aggiunti nuovi elementi, che hanno generato nuove opportunità di arricchire i dati.

Il podcast
A novembre 2020 ho iniziato a produrre un podcast (Voice Technology). Oltre a distribuirlo nelle piattaforme, ho creato delle pagine web dettagliatissime come "contenitori" degli episodi. Inutile dire che tali pagine sono state dotate di dati strutturati (PodcastEpisode) ricchissimi di informazioni e di correlazioni. E tra queste ultime, il collegamento all'entità autore, facendo riferimento alla pagina autore del sito web di Voice Branding.

L'immagine che segue mostra il box "Podcast" che compare cercando semplicemente "Alessio Pomaro". Questo fa capire come il motore abbia compreso la correlazione.

Il podcast compare in SERP con una ricerca sul nome dell'autore (Alessio Pomaro)
Il podcast compare in SERP con una ricerca sul nome dell'autore (Alessio Pomaro)

I video
Parallelamente al podcast, è stato creato anche un canale YouTube, in modo da inserire gli episodi anche come video. Tali video vengono embeddati nelle pagine che rappresentano le entità degli episodi podcast, e vengono arricchiti attraverso i dati strutturati (VideoObject), e chiaramente correlati all'autore.

I video compaiono in SERP con una ricerca sul nome dell'autore (Alessio Pomaro)
I video compaiono in SERP con una ricerca sul nome dell'autore (Alessio Pomaro)

L'immagine mostra il box "Video" che compare in SERP, e, come per il podcast, può essere un segnale di come vengono comprese le correlazioni delle informazioni.

Il libro
A gennaio ho pubblicato un libro. Solitamente, questo evento è scatenante per la comparsa del Knowledge Panel dell'autore. Per facilitare questo processo, e per arricchire le informazioni a disposizione delle corrette correlazioni, all'interno della pagina web dedicata al libro nel sito web di Voice Branding, ho inserito dei dati strutturati (Book) molto dettagliati e connessi all'autore, e i link ai siti web in cui il libro viene venduto.

Di certo il Knowledge Panel sarebbe comparso ugualmente, ma l'azione era orientata al rafforzamento delle entità.

Il sito web
Qualche mese fa ho pubblicato il mio nuovo sito web (dal quale stai leggendo questo il post). Vediamo cos'ha comportato al lavoro già descritto.

  • Ho creato una pagina "biografia" molto completa, destinata a diventare quella ufficiale online.
  • Ho creato una pagina dedicata al podcast, inserendo i dati strutturati con schema PodcastSeries, e chiaramente con la correlazione all'autore. Ma facendo riferimento alla nuova biografia.
  • Ho creato una pagina dedicata al libro, con dati strutturati dettagliati e la correlazione alla nuova entità autore.
  • All'interno della pagina relativa alla vecchia entità di riferimento per l'autore, ho inserito un link alla nuova pagina.
  • Tutti i dati strutturati descritti in precedenza, sono stati aggiornati con la correlazione alla nuova pagina autore.
Attualmente nel Knowledge Panel rimane la descrizione derivante da Voice Branding. Sono curioso di capire se nel tempo verrà sostituita con la nuova pagina di riferimento.

I social
All'interno dei dati strutturati relativi all'autore sono stati inseriti i riferimenti ai profili, per avere correlazioni anche alle pagine social ufficiali.
Il box che segue mostra i tweet del profilo che compaiono in SERP, e ancora una volta si tratta di un segnale sulla correlazione dei dati.

I tweet compaiono in SERP con una ricerca sul nome dell'autore (Alessio Pomaro)
I tweet compaiono in SERP con una ricerca sul nome dell'autore (Alessio Pomaro)

E il resto della SERP?

Oltre a ciò che ho descritto, ho fatto un lavoro di pulizia e di revisione dei risultati che compaiono in SERP partendo dalla ricerca del mio nome.
Come? Con tanta pazienza, andando a modificare i dati in pagine alle quali ho accesso, contattando i siti web contenenti la biografia e richiedendo l'allineamento o l'eliminazione.

Nel frattempo, ho rivendicato la scheda informativa e fatto richieste di modifica, alcune delle quali sono state accettate.

Considerazioni

Ti assicuro che in questo breve post ho sintetizzato moltissimo le azioni e il lavoro svolto, ma lo scopo era quello di condividere i seguenti concetti.

Il segreto è la coerenza delle informazioni

Per chi produce contenuti, oggi è davvero fondamentale mantenere dati coerenti nelle pagine web che contengono la biografia o i contenuti. Si tratta di un'attività difficile e costante, ma è sempre più importante e Google ce lo dimostra con le novità che sta presentando.

La SERP, come abbiamo visto, è un indicatore esplicito per capire se stiamo facendo un buon lavoro. Nell'immagine che segue, ad esempio, si vedono i filtri suggeriti nel box immagini. Questi rappresentano un ulteriore "cartina tornasole" che ci fa capire a quali entità Google sta correlando la nostra.

Le ricerche correlate fanno comprendere quando la correlazione ha effetto
Le ricerche correlate fanno comprendere quando la correlazione ha effetto

L'importanza dei dati strutturati

Lo scopo dei dati strutturati non è quello di ottenere un rich snippet in SERP.. quella è una fantastica conseguenza. Lo scopo è quello di aggiungere informazioni alle pagine web e consentire ai motori di ricerca semantici di classificare meglio il loro contenuto. Ma soprattutto di correlare tra di loro le entità che descrivono.

Solo ragionando in questo modo puoi mirare ad anticipare i tempi senza attendere che Google crei nuove opportunità. Semplicemente, se questo accade, sei già pronto!

Per approfondire

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We’re rolling out a beta feature to help people learn more about an individual writer by highlighting their recent work in Search.
Article | Search Central | Google Developers
Understanding the sources behind Google News
Informazioni sulle schede informative - Guida di Schede informative
Questo articolo include dettagli sulle schede informative in Ricerca Google e sulla provenienza delle informazioni che vengono mostrate nelle schede informative.Le schede informative sono d